Alcuni giorni giorni fà, un certo Sig. Davide Serra (noto esponente delle attività di natura finanziaria e speculativa), ha rilasciato delle dichiarazioni pubbliche, nelle quali ha pesantemente attaccato il diritto "costituzionale" di scioperare, dicendo che chi sciopera produce disoccupazione. A prescindere dall'evidente infondatezza dell'affermazione che istituisce una relazione di causa ed effetto tra fatti non reciprocamente connessi, mi sembra improtante porre in evidenza che sono, invece, proprio le iniziative del tipo di quelle che conduce il Sig. Serra a produrre i nefasti effetti della crisi, della disoccupazione di massa e della crescente povertà. E' proprio la finanza speculativa, che sottrae oceani di risorse finanziarie alle imprese produttive, a ridurre la liquidità necessaria alle aziende che operano sul mercato (basti ricordare il caso della Lehmann bank).
E' l'attività di appropriazione delle risorse condotta da centri di potere finanziario privi di scupolo, che favoriscono la concentrazione della ricchezza in pochissime mani.
E' compito dei pubblici poteri, delle autorità europee e delle istituzioni monetarie e finanziarie mondiali emanare e attuare politiche internazionali di efficace regolamentazione delle attività finaziarie, al fine di assicurare e garantirne che siano reale sostegno alle imprese produttive.
Non accettiamo lezioni da chi è direttamente responsabile della crisi economica!
Basta con la pirateria finanziaria!
Vico Equense, domenica 2 novembre 2014
Sergio Sbragia
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